Tutti gli orrori di Bolzaneto raccontati attraverso la requisitoria dei pubblici ministeri Patrizia Petruzziello e Vittorio Ranieri Miniati al processo contro 45 uomini e donne delle forze dell’ordine.
"In principio Dio creò il cielo e la terra": parte proprio dall'inizio Piergiorgio Odifreddi in questo suo viaggio dentro le Scritture e lungo i due millenni di storia della Chiesa. Come cittadino e uomo di scienza egli dichiara che il Cristianesimo ha costituito non la molla del pensiero democratico e scientifico europeo, bensì il freno che ne ha gravemente soffocato lo sviluppo. Il Cristianesimo in generale, e il Cattolicesimo in particolare, non sono (soltanto) fenomeni spirituali, ma interferiscono pesantemente nella vita civile di intere nazioni. L'anticlericalismo, oggi, è più una difesa della laicità dello Stato che un attacco alla religione della Chiesa. Odifreddi guida i lettori alla scoperta dei miti e delle superstizioni per dare alla Ragione ciò che è della Ragione. In fondo, e anche per principio, l'ateismo non è una fede.
Ayané, la protagonista del romanzo, dopo essersi trasferita in Francia per studiare torna a Eku, il suo villaggio natale situato nel cuore dell'Africa. Lì si scontra con i codici e le regole ataviche che da sempre reggono la comunità, un mondo a cui lei non sente di appartenere e che, al tempo stesso, la rifiuta. Il paese è devastato dalla guerra civile, e una sera alcuni miliziani invadono il villaggio in cerca di nuove reclute.
Che modo strano di parlare di un alpinista. Perché mai affidare ad un’altra persona il racconto del proprio vissuto. Come si può raccontare a voce alta il dolore la gioia. Nella storia della letteratura alpinistica italiana, non è facile imbattersi in questa modalità: sentimenti ed emozioni appartengono ad un modo da tenere ben nascosto, da non esternare. C’è pudore. Nella prima parte di questo libro invece, la sensibilità di donna, riesce a scavare nelle viscere più profonde dell’intimità, trasformando in parole dense il racconto intimo, vissuto negli anni che si vorrebbero dimenticare.
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